giovedì 28 ottobre 2010

Quando si è stupidi e ne paghiamo le conseguenze.

Ieri mattina io e Andrea (il regista del film che stiamo girando) abbiamo preso a noleggio un bellissimo vecchio Maggiolone cabrio da usare per alcune riprese.
Ma perchè ritirarla noi? E soprattutto perchè ritirarla a 150km di distanza dal luogo in cui sarà usata per le riprese?
Ci potrebbero essere mille risposte. La verità è solo una: siamo stupidi! fortemente stupidi!!!
Ok, avevamo voglia di fare un giro su questa "cantera dei cucchiai" come l' ha definita Fabio (uno dei video operatori), di fare quattro risate in autostrada mentre ci sorpassavano anche i camion a pieno carico, di abbandonare la fretta, di godersi un viaggio "slow drive"... cose che possono essere fatte anche guidando le nostre modernissime, sicure, confortevoli, silenziose, affidabili auto personali... invece no, noi cerchiamo la poesia, noi siamo stupidi!!!


Il Maggiolone Sul set

Alle 9,15 ci danno le chiavi del Maggiolone, 3 chiavi, una per la portiera destra, una per la sinistra e una per avviare il motore, ci sediamo e "dove sono le cinture di sicurezza?", chiediamo al tipo che ce l' ha consegnata.
Risposta, "andate tranquilli, tanto alla sposa non faranno la multa!" ... eppure lo sapeva che sarebbe servita per un film, ma secondo lui era l' auto ideale per portare la sposa il giorno del matrimonio e rimane fermo su questa teoria...  in effetti un po' di riso sui sedili e sui tappetini c' era...
Vabè, facciamo finta di niente, Andrea si mette al volante, partiamo e ci fermiamo a fare il pieno, il benzinaio mette 3 o 4 litri ed il serbatoio è stracolmo, eppure l' indicatore di benzina sul cruscotto segna ancora zero... non funziona, pace, ci fermeremo ogni tanto a fare un rabbocco per esser sicuri di non rimanere a piedi.
Ci rimettiamo in marcia e ad Andrea dico che prima di riconsegnarla voglio guidarla un po' anche io, la sua risposta mi insospettisce: "Ale, guidala da subito, anzi se la guidi tu sia all' andata che al ritorno mi fai un favore".
Cambio di postazioni e in 2 ore e 15 minuti (il doppio di quanto impieghiamo con auto decenti) arriviamo a destinazione sudati io per la fatica e Andrea per il terrore, le nostre vite erano a rischio, ormai era chiaro! 
Sudavamo nonostante il vento che entrava da tutte le parti, complice anche il finestrino dalla mia parte spesso abbassato perchè con la mano sinistra dovevo tenere fermo lo specchietto retrovisore che sventolava come una bandiera. 
Ci troviamo con il resto della troupe e spieghiamo a chi la dovrà guidare che spesso, in partenza la frizione non stacca se c' è la prima inserita, in questo caso dovrà partire in seconda. Gli diciamo di usare mooolto freno motore perchè i freni non funzionano benissimo, anzi, diciamo proprio che non funzionano, per fermarsi è meglio aiutarsi col freno a mano.
Alle 18, 30 i lavori sono conclusi, Andrea ed io salutiamo tutti e prendiamo la strada del rientro a bordo della Cantera.


Quando il sole è calato ancora restano un centinaio di chilometri da fare, ci rendiamo conto che anche i fari non funzionano, quelli posteriori sono proprio morti, di quelli anteriori funziona solo il destro ma fa un po' meno luce di un lumino da cimitero, gli abbaglianti non esistono.
Decidiamo che non possiamo continuare il viaggio al buio, soprattutto perchè le macchine che arrivano da dietro non ci vedono e abbiamo rischiato diverse volte di trovaci un paraurti dietro le nuche.
Entriamo in un' area di sosta e la gomma posteriore destra esplode!!!
Inizia un chiama e richiama col noleggiatore che se ne sbatte, con la signora del soccorso stradale che non riesce a capire dove siamo, con il meccanico del carro attrezzi che per fortuna si è unito alla conversazione ed in 20 minuti è da noi e con un nostro amico che si trovava in zona e ci avrebbe potuto accompagnare a riprendere la mia auto che avevamo lasciato dal noleggiatore.
Siamo in officina.
Andrea- "speriamo che la ripari in fretta così domani mattina la riconsegno".
Io- "speriamo che non la ripari così torniamo in macchina con Thomas"
Andrea- "no dai, la voglio riconsegnare presto"
io insisto- "lasciamola qua, ci hanno dato un bidone. Se la vogliono vengono a prendersela, io torno con Thomas, bello comodo, rilassato al calduccio nella sua X5"


Per mia disgrazia in 10 minuti il meccanico ha sistemato tutto.
Ripartiamo.
Io- "non vedo la strada"
Andrea- Si ma le macchine che vengono da dietro adesso ci vedono"
Io- "che culo!!"
Andrea "Cazzo torniamo in officina, così non riusciamo a proseguire"
Io- "no, proseguo, tanto gli occhi si abituano e tra un po' vedremo anche al buio". è solo una battuta ma voglio tornare alla mia auto e disfarmi di questo rutto col volante prima possibile.
Andrea- "ok, chiamo Thomas, con la sua auto davanti a noi ci farà strada".


Finalmente eccoci nell' area di servizio in cui abbiamo appuntamento con Thomas, scendiamo tutti e 3 dalle auto, risate per 10 minuti!!!
Ripartiamo con la nostra scorta davanti, almeno lui lo vediamo, almeno la strada la troviamo.


Thomas ci telefona-"usciamo dall' autostrada, è troppo rischiosa per voi sul quella macchina, meglio fare la statale".
ok, lo seguiamo per la statale infreddoliti e in preda a crisi di risate alternate a parolacce ed offese alla macchina e noleggiatore. Siamo quasi fuori di testa, è quasi mezzanotte, non abbiamo mangiato, il cambio funziona quando a voglia e il freno e i fari mai.
Accendo una sigaretta e dico "mi fermo, la lasciamo qua"
Andrea-"non si può, la devo riconsegnare ho firmato dei fogli, abbiamo un accordo con il rent"
io-"l' accordo parlava di auto revisionata, funzionante ed in regola"
Andrea-"lo so ma..."
Mi lascio convincere e proseguiamo.
Gli ultimi 10km Thomas ha preso il mio posto su quella specie di aborto di macchina, io il suo sulla X5.
Lasciamo il Maggiolone in azienda da Thomas, il noleggio adesso è chiuso, andiamo a mangiare una pizza.
Alle 1:00 sono a casa.


Sul carro attrezzi, fatta con il cellulare.






















venerdì 22 ottobre 2010

Polaroid tarocche.

Alcune Pola tarocche scattate di notte con la reflex e polaroidizzate in Photoshop.
Per l' illuminazione ho usato 2 illuminatori a luce continua abbagliante Volvo.
Adesso tutti in coro ditemi che fanno cagare, perchè la verità è questa!!!











martedì 19 ottobre 2010

Dirt Racing Team. Team ufficiale Beta Motor, ultimi preparativi per il Merzouga Rally in Marocco in programma dal 7 al 13 novembre 2010.



Un lavoro che mi sta divertendo moltissimo, sto tornando ragazzino, riaffiora la passione per le moto e per il fuoristrada.
Il Team Dirt Racing, team ufficiale della Beta Motor è in partenza per il Merzouga rally  in Marocco, una gara che preannuncia la partecipazione del team, con il pilota Glauco Ciarpaglini, alla prossima edizione della Parigi-Dakar.
Ieri abbiamo fatto i primi scatti con i piloti, sabato 23 ottobre ci sarà l' evento di presentazione del team con i piloti Glauco Ciarpaglini, Stefano Sereni e Alessio Lucaccini e delle moto che affronteranno le sabbie marocchine.





lunedì 11 ottobre 2010

AQUA CHIARA. No, non non è un errore!


Mi piace fotografare l'acqua, in particolar modo quando ad essere fotografata è l' acqua intesa come liquido e lo studio si trasforma in una sorta di piscina.

In questo caso però, era fondamentale anche il contenitore, non solo il contenuto, quindi studio asciutto e niente quintali di stracci in terra...

Aqua Chiara è un' azienda che si occupa di macchinari per la purificazione, refrigerazione, aggiunta di anidride carbonica e tutti quei passaggi che rendono le acque più sane e più buone.
Oltre a fornire gli strumenti per trattare l' acqua del rubinetto vengono fornite anche delle bellissime bottiglie.

Il design delle bottiglie e dei macchinari è stato affidato a Massimo Marziali, un giovanissimo designer emergente, che aggiunge alle acque anche un certo piacere estetico.

Qa sotto alcune immagini che ho realizzato per Aqua Chiara.