martedì 11 gennaio 2011

L' alfabeto del fotografo.

Una giochino semplice semplice e stupido stupido. Le lettere dell' alfabeto italiano, ad ognuna delle quali ho associato la prima cosa che mi è venuta in mente a proposito della fotografia.
Il tutto fatto in pochissimo tempo, istintivamente.
Un buon metodo per tirare fuori i nostri pensieri veri è quello di rispondere senza pensare.
Provate, è divertente.

Scritto, fotografato, editato con iPhone mentre mi sto facendo una dose di aerosol.

A - Agente. Fondamentale come l' ossigeno.

B - Bugia. Una buona foto è una bugia credibile.

C - Creatività. Più ne abbiamo meglio è, ma non autodefiniamoci artisti per favore.

D - Domani. La prossima foto sarà sempre la più bella che abbiamo fatto, finche non l' avremo fatta.

E - Errore voluto. Spesso il plus di un' immagine ma molto difficile da gestire.

F - Fotocamera. È solo uno degli attrezzi del mestiere.

G - Gola. Bisogna essere golosi di sapere e di sperimentare.

H - Hotel. Se vi piace dormire solo nel letto di casa vostra avete sbagliato professione.

I - Interpretazione. Ciò che interessa è il nostro punto di vista.

L - Luce. È anche nella parola fotografia, figuriamoci se possiamo farne a meno.

M - Mostre. Da vedere sempre, tutte!

N - Novità. Apriamoci la mente e accogliamole, o come minimo teniamoci informati e non critichiamole a priori.

O - Ombre. Sicuramente più affascinanti della luce.

P - Passione. Molto più che un lavoro.

Q - Quando. È sempre il momento giusto per scattare.

R - Ricerca. Il vero divertimento.

S - Studio. Molto più che una casa.

T - Tecnica. Bisogna conoscerla talmente bene da non doverci pensare.

U - Utilizzo (diritti di utilizzo). Aver fatto una foto per qualcuno non significa che questo qualcuno possa usarla come, quando, per quanto tempo e dove vuole.

V - Verità assoluta. A nessuno interessa guardando una bella foto.

Z - Zitti tutti! Parlano le immagini.

4 commenti:

  1. A come amore per quello che si fa
    B come banco ottico che rimane un bello impossibile per me
    C come commercialista che è entrato nella mia vita insieme alla fotografia :-)
    D come determinazione, sennò non ci avrei nemmeno provato
    E come empatia che devi sviluppare se vuoi essere in relazioni positive con altri e fare dei bei ritratti :-)
    F come fortuna che non guasta mai ;-)
    G come grandangolo che ancora non ho capito se mi piace usarlo oppure no
    H come hipstamatic che io non ho l'i-phone ma sei cool se fai le foto con quello :-)
    I come inquadratura e idea... non ce n'è sono quelle che fanno la differenza!
    L come lavorare sodo, se vuoi fare il fotografo ti devi fare il culo!!!!
    M come messa a fuoco manuale, che a quelli della mia generazione non sta tanto simpatica e usano solo l'autofocus :-)
    N come nitidezza che è quella della post produzione ma anche la mitidezza nel sentirsi e nel sentire ciò che si vuole
    O come oltrepassare i propri limiti. La fotografia è un eserczio continuo di lavoro sui propri limiti.
    P come pazienza sennò la post produzione della pelle viene male! ;-)
    Q come quaderno delle idee, che è sempre con me per appuntare le idee che mi vengono
    R come rispetto per se stessi, per gli altri fotografi, per i propri clienti
    S come scala di grigio che scandisce il ritmo del nostro visivo fotografico
    T come talento che non è un dono che si riceve gratuitamente ma che va coltivato e nutrito con instancabile solerzia
    U come umiltà, il primo talento necessario per imparare a fare fotografie
    V come volume, che cerchiamo continuamente di restituire studiando l'uso della luce
    Z come zingara, che se non lo fossi almeno un po' non sarei la fotografa che sono :-)

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  2. molto più profondo del mio, è evidente che sei portata alla fotografia artistica.

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  3. A come angolazione diversa
    B come posa bulb
    C come il fattore che pure un pochino serve
    D come la letterina dietro al numero del modello che ha cambiato tanto e a volte troppo
    E come esposimetro (esterno)
    F come fantasia
    G come grandangolo
    H come help, l'aiuto che altri, più esperti, sanno darti
    I come idee (nuove)
    L come luce
    M come modella
    N come "non sono un professionista", come dico spesso
    O come occhio del fotografo
    P come Photoshop
    Q come quasi: "è quasi la foto che sognavo di fare"
    R come ricordi
    S come solitario, perchè il fotografo spesso lo è
    T come tempo, quello che manca sempre per fotografare di più
    U come unica, la foto che aspiro a fare
    V come volontà, a volte quella del fotografo dev'essere ferrea
    Z come zoom, una grandissima invenzione

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  4. Grazie Alberto, è lampante come da 21 parole vengano fuori personalità, sentimenti ed esigenze diverse.

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