Una giochino semplice semplice e stupido stupido. Le lettere dell' alfabeto italiano, ad ognuna delle quali ho associato la prima cosa che mi è venuta in mente a proposito della fotografia.
Il tutto fatto in pochissimo tempo, istintivamente.
Un buon metodo per tirare fuori i nostri pensieri veri è quello di rispondere senza pensare.
Provate, è divertente.
Scritto, fotografato, editato con iPhone mentre mi sto facendo una dose di aerosol.
A - Agente. Fondamentale come l' ossigeno.
B - Bugia. Una buona foto è una bugia credibile.
C - Creatività. Più ne abbiamo meglio è, ma non autodefiniamoci artisti per favore.
D - Domani. La prossima foto sarà sempre la più bella che abbiamo fatto, finche non l' avremo fatta.
E - Errore voluto. Spesso il plus di un' immagine ma molto difficile da gestire.
F - Fotocamera. È solo uno degli attrezzi del mestiere.
G - Gola. Bisogna essere golosi di sapere e di sperimentare.
H - Hotel. Se vi piace dormire solo nel letto di casa vostra avete sbagliato professione.
I - Interpretazione. Ciò che interessa è il nostro punto di vista.
L - Luce. È anche nella parola fotografia, figuriamoci se possiamo farne a meno.
M - Mostre. Da vedere sempre, tutte!
N - Novità. Apriamoci la mente e accogliamole, o come minimo teniamoci informati e non critichiamole a priori.
O - Ombre. Sicuramente più affascinanti della luce.
P - Passione. Molto più che un lavoro.
Q - Quando. È sempre il momento giusto per scattare.
R - Ricerca. Il vero divertimento.
S - Studio. Molto più che una casa.
T - Tecnica. Bisogna conoscerla talmente bene da non doverci pensare.
U - Utilizzo (diritti di utilizzo). Aver fatto una foto per qualcuno non significa che questo qualcuno possa usarla come, quando, per quanto tempo e dove vuole.
V - Verità assoluta. A nessuno interessa guardando una bella foto.
Z - Zitti tutti! Parlano le immagini.
A come amore per quello che si fa
RispondiEliminaB come banco ottico che rimane un bello impossibile per me
C come commercialista che è entrato nella mia vita insieme alla fotografia :-)
D come determinazione, sennò non ci avrei nemmeno provato
E come empatia che devi sviluppare se vuoi essere in relazioni positive con altri e fare dei bei ritratti :-)
F come fortuna che non guasta mai ;-)
G come grandangolo che ancora non ho capito se mi piace usarlo oppure no
H come hipstamatic che io non ho l'i-phone ma sei cool se fai le foto con quello :-)
I come inquadratura e idea... non ce n'è sono quelle che fanno la differenza!
L come lavorare sodo, se vuoi fare il fotografo ti devi fare il culo!!!!
M come messa a fuoco manuale, che a quelli della mia generazione non sta tanto simpatica e usano solo l'autofocus :-)
N come nitidezza che è quella della post produzione ma anche la mitidezza nel sentirsi e nel sentire ciò che si vuole
O come oltrepassare i propri limiti. La fotografia è un eserczio continuo di lavoro sui propri limiti.
P come pazienza sennò la post produzione della pelle viene male! ;-)
Q come quaderno delle idee, che è sempre con me per appuntare le idee che mi vengono
R come rispetto per se stessi, per gli altri fotografi, per i propri clienti
S come scala di grigio che scandisce il ritmo del nostro visivo fotografico
T come talento che non è un dono che si riceve gratuitamente ma che va coltivato e nutrito con instancabile solerzia
U come umiltà, il primo talento necessario per imparare a fare fotografie
V come volume, che cerchiamo continuamente di restituire studiando l'uso della luce
Z come zingara, che se non lo fossi almeno un po' non sarei la fotografa che sono :-)
molto più profondo del mio, è evidente che sei portata alla fotografia artistica.
RispondiEliminaA come angolazione diversa
RispondiEliminaB come posa bulb
C come il fattore che pure un pochino serve
D come la letterina dietro al numero del modello che ha cambiato tanto e a volte troppo
E come esposimetro (esterno)
F come fantasia
G come grandangolo
H come help, l'aiuto che altri, più esperti, sanno darti
I come idee (nuove)
L come luce
M come modella
N come "non sono un professionista", come dico spesso
O come occhio del fotografo
P come Photoshop
Q come quasi: "è quasi la foto che sognavo di fare"
R come ricordi
S come solitario, perchè il fotografo spesso lo è
T come tempo, quello che manca sempre per fotografare di più
U come unica, la foto che aspiro a fare
V come volontà, a volte quella del fotografo dev'essere ferrea
Z come zoom, una grandissima invenzione
Grazie Alberto, è lampante come da 21 parole vengano fuori personalità, sentimenti ed esigenze diverse.
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